Perché un magazine? Prima di tutto per non sprecare!
I social network ci hanno messo insieme, ci hanno permesso di conoscerci e di organizzare iniziative politiche: sono stati e restano preziosi soprattutto per comunicare rapidamente e tenerci in rete. Ma sono anche un luogo di conflittualità elevatissima e insensata, in cui esperienze e competenze finiscono appiattite secondo la pericolosa logica "una-vale-una". Stesso destino per i contenuti: contributi preziosi omologati a post insignificanti e a fake, e destinati a essere bruciati istantaneamente.
Queste in sostanza le ragioni che ci hanno indotto a pensare a un magazine che selezioni -e conservi- testi, video e podcast autoprodotti o "importati" in cui lo sguardo delle donne si applichi liberamente a tutte le cose che capitano nel mondo: contenuti che, com'è ovvio, saranno poi proposti in seconda battuta alla grande platea social.
Feminist Post è aperto ai contributi di chiunque voglia collaborare: inviate segnalazioni e proposte e grazie anche se vorrete darci una mano nel lavoro di traduzione: ci sono molti ottimi testi che vale la pena di diffondere: fatecelo sapere scrivendo a sitoradfemitaliagmail.com
Buon lavoro a tutte!