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24 Novembre 2021
Stonewall fa marcia indietro e "autorizza" a usare la parola madre
Dopo aver perso le convenzioni con alcune grandi aziende, fra cui Servizio Sanitario e BBC -e quindi molti soldi- la più grande organizzazione Lgbtq+ britannica aggiorna in senso moderato le proprie linee guida per l'"inclusività": non sarà più richiesto di usare termini come "persona incinta" o "persona che ha partorito" al posto di madre. Cambio di rotta = no-bancarotta
Stonewall ha abbandonato la normativa che consigliava alle organizzazioni per la parità sul posto di lavoro di rimuovere la parola "madre" dalle loro linee di condotta. La lobby ha annunciato che non ricompenserà più con punteggi di classifica più alti i datori di lavoro che avrebbero adottato alternative di genere neutro runinciando a usare “madre”. Nancy Kelley, il capo esecutivo di Stonewall, ha negato in un'intervista che esistesse una tale linea di condotta. “Non ci interessa rimuovere o cancellare la […]
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22 Novembre 2021
Usa. Genitori fanno causa alle scuole che a loro insaputa incoraggiano le transizioni di bambine e bambini
Succede a Kettle Moraine (Wisconsin), dove il distretto scolastico incoraggia le-i minori "non conformi" ad adottare nome e pronomi dell'altro sesso senza informare i genitori. La posizione delle famiglie che rivendicano i propri diritti educativi -insieme a quella dei pediatri contrari alle "terapie" affermative di genere e delle atlete che contro i trans nei loro sport- avrà un peso notevole alle elezioni presidenziali: su questi temi Biden ha già perso la Virginia
Due gruppi di genitori hanno fatto causa al distretto scolastico di Kettle Moraine (Wisconsin) perché incoraggia gli studenti minorenni confusi riguardo alla loro “identità di genere” a cambiare nomi e pronomi a scuola senza il consenso dei genitori (carriera alias. Vederequi). La causa si aggiunge a quelle delle giovani atlete private di potenziali vittorie e borse di studio sportive per l’ammissione di maschi ‘trans-identificati’ nei loro sport (vedere qui) e dei pediatri minacciati di «discriminazione» se non avviano subito i […]
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20 Novembre 2021
Memorie di una "donatrice" di ovociti
Ellie ha venduto i suoi ovuli per pagarsi il corso di giornalismo alla Columbia University: ma ne è valsa la pena? Viaggio in diretta nel mondo del commercio dei gameti umani
di Ellie Houghtaling I miei occhi si guardano intorno. Sono circondata da quattro infermiere che mi tengono a testa in giù. Mi scuotono avanti e indietro per mandarmi sangue alla testa. Mentre riprendo conoscenza mi chiedo: ne vale la pena? Domanda da $ 10.000. Sette mesi fa sono stata ammessa alla School of Journalism della Columbia University. Sono rimasta assolutamente sbalordita per essere stato ammessa, ma ancora più scioccata dal prezzo di $ 116.000 - ed era solo per le lezioni. La scuola, considerata il gold standard […]
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17 Novembre 2021
UK come Canada e California: corpi maschili nelle carceri femminili. Lo ribadisce la Camera dei Lord
Basta l'autoidentificazione per chiedere di essere detenuti insieme alle donne. "Il mondo è impazzito?" ha contestato la pari Claire Fox di Buckley. "Come possiamo parlare di lotta alla violenza sulle donne se consentiamo questo?". Ma il governo non intende cambiare idea
Uk. I detenuti con corpo maschile che "si auto-identificano" come donne potranno continuare ad essere alloggiati in carceri femminili. Lo ha ribadito la Camera dei Lord. Alcuni mesi fa l'Alta Corte aveva già confermato la legalità della pratica: condannati con corpo maschile possono essere detenuti insieme alle donne "indipendentemente dal fatto che abbiano adottato misure legali o mediche per acquisire il loro nuovo genere", quindi sulla base di una libera autodichiarazione. Il sottosegretario alla giustizia, il Tory Lord Wolfson di […]
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16 Novembre 2021
Madri di bambine-i trattati con ormoni: la loro solitudine, il loro dolore
Quando resistono alle "terapie" chimiche e chirurgiche e chiedono un approccio più cauto per le figlie e i figli con disforia, questi genitori si ritrovano contro tutti: amici, scuole, medici, terapisti, politici, media e cultura. Su quanti fronti si può combattere da soli? Il racconto della psichiatra americana Miriam Grossman, che cura la disperazione di queste famiglie
Keira Bell, con la sua battaglia  contro la grande gender clinic londinese Tavistock, è diventata il simbolo delle migliaia di giovani donne mutilate e danneggiate a vita perchè non conformi agli stereotipi della femminilità. Oggi vi raccontiamo che cosa succede ai genitori di bambine come è stata Keira Bell attraverso le parole di una psichiatra che ha una di queste madri in cura. Miriam Grossman è una psichiatra infantile che lavora da decenni sul problema della sessualizzazione dei bambini -di […]
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14 Novembre 2021
Luna e la "madre" acquirente che non l'ha voluta
Tra la donna "committente" e la bambina nata da utero in affitto non è scattato l'attaccamento. Per rivalità "invidiosa" verso la madre che l'ha messa al mondo. E perché se un un bambino lo compri come una cosa, lo puoi sempre scartare. Il caso è solo la punta dell'iceberg delle complesse dinamiche relazionali che scattano quando ricorri a questa pratica. E sono sempre i bambini a pagare il prezzo più alto
Luna, nata da utero in affitto, è una bambina perfettamente sana. I ripensamenti dei "genitori intenzionali" (così vengono denominati normalmente i committenti) in genere capitano quando la bambina-o nasce con qualche handicap. Qualche anno fa il celebre caso di Gammy, affetto da sindrome di Down e da una malformazione cardiaca, nato da "madre surrogata" thailandese. I committenti australiani hanno ritirato solo il "prodotto perfetto", una gemella sana, scartando il fratellino difettoso. Nonostante le difficoltà economiche (diversamente non si sarebbe prestata […]
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14 Novembre 2021
Femminismo Radicale per il 21° secolo: un'antologia
Curato da Elizabeth Miller il saggio “Spinning and Weaving: Radical Feminism for the 21th century” raccoglie contributi di donne di tutto il mondo. E delinea mezzi e obiettivi per la definitiva liberazione dall'oppressione patriarcale
“Filare” e “tessere”: il tempo della crisi Covid, rallentando i tempi del quotidiano ci ha offerto questa opportunità preziosa, aprendo spazi inusitati di riflessione e sguardi attenti al presente-futuro. “Spinning and Weaving: Radical Feminism for the 21th century”, curata da Elizabeth Miller, raccoglie contributi di donne di tutto il mondo che delineano il Femminismo Radicale del 21° secolo. Di che cosa parla il testo? Quali risultati emergono? Cosa si dicono le donne nel mondo? Lo chiediamo a Elizabeth Miller che […]
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10 Novembre 2021
Canada: allarme sulle violenze maschili nei carceri femminili
Heather Mason, ex-detenuta e attivista per i diritti delle donne, racconta a RT News la realtà delle donne che nelle carceri subiscono abusi e violenze sessuali da parte di uomini "transgender" con il corpo maschile intatto in cella insieme a loro. Ecco le loro lettere
Nel 2017, mentre il movimento #MeToo esplodeva in tutto il mondo occidentale, il primo ministro canadese Justin Trudeau ha dato spontaneamente e senza preavviso il via libera al trasferimento di detenuti maschi che si definiscono donne nelle prigioni federali femminili del Canada. Le detenute nelle carceri canadesi sono a rischio di violenza da parte di detenuti di sesso maschile che si identificano come donne, ma nessuno è disposto a discutere la questione per paura di essere etichettato come transfobico. Il […]
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8 Novembre 2021
Trascrivere all'anagrafe "due padri" viola la Costituzione
In particolare viola l'articolo 3 che ci vuole uguali davanti alla legge. Alla coppia di uomini sarebbe infatti consentito mentire sullo status filiationis del bambino, cosa che non è mai permessa a una madre, sempre tenuta a dichiarare la verità sulla paternità del proprio figlio. In caso diverso, verrebbe sanzionata. Inaccettabile
Il Tribunale di Milano ha ordinato al Comune di trascrivere integralmente l’atto di nascita con "due padri" di un bambino nato negli Stati Uniti da utero affittato e ovocita acquistato. Dalla primavera del 2019 il Comune aveva sospeso le trascrizioni di questi atti di nascita, limitandosi alla trascrizione del solo padre biologico. Qualche mese dopo una sentenza della Corte di Cassazione aveva confortato questa decisione, indicando la strada dell'adozione cosiddetta "in casi particolari" per il partner del padre biologico. Successivamente un'altra […]
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7 Novembre 2021
Storia di una detransitioner di nome Carol
"Ero semplicemente lesbica, ma non lo accettavo". La sua storia dimostra i pericoli di un modello di cura "affermativo di genere" che accetta l'autodiagnosi dei pazienti di essere trans, pratica standard nel campo della medicina transgender americana
Carol aveva sospettava da tempo che la sua vita quotidiana nelle zone rurali della California sarebbe stata più facile se fosse stata un uomo. Eppure era sbalordita da quanto fosse vero. Come donna “butch” (mascolina), (e "non molto sorridente") era stata regolarmente trattata con un leggero disprezzo, dice. Dopo una doppia mastectomia e alcuni mesi di testosterone - che le ha dato peli sul viso e una voce roca - "la gente, i cassieri, tutti, all'improvviso sono diventati così dannatamente […]
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5 Novembre 2021
Detransizione: primo studio scientifico
Condotta dalla psichiatra Lisa Littman che ha intervistato 100 detransitioner, la ricerca mette in luce la complessità di queste esperienze. Sempre più fondati i dubbi sull'utilità e l'efficacia delle "terapie" farmacologiche e chirurgiche. Vediamo perché
Dopo un’accurata valutazione scientifica durata un anno, sono stati pubblicati i risultati della prima ricerca sistematica sui detransitioner. Lo studio della psichiatra americana Lisa Littman è intitolato “Soggetti trattati per disforia di genere con transizione medica e/o chirurgica che hanno in seguito fatto una detransizione: Sondaggio su 100 detransitioner” (testo integrale qui) A differenza di studi precedenti, questa ricerca è condotta esclusivamente su persone che hanno subito una medicalizzazione per una diagnosi di disforia di genere, e in seguito hanno […]
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4 Novembre 2021
Uscita dalla porta, l'identità di genere rientra già dalla finestra
Torna al Senato l'identità di genere, inserita in un emendamento Pd-IV al ddl Infrastrutture. Respinto con il ddl Zan, il concetto ricompare in altre leggi, leggine e regolamenti. Un vero e proprio accerchiamento che prelude a nuovi imminenti tentativi di introdurre l'autocertificazione o self-id. *Ultim'ora: il ddl Infrastrutture sarebbe già legge, approvata proprio questa mattina
Il ddl Zan è inciampato soprattutto -ma non solo- sull'identità di genere, primo passo in direzione della libera autocertificazione di genere o self-id. Ma uscita dalla porta, l'identità di genere prova a rientrare dalla finestra. Anzi, dalle molteplici finestre di leggi, di leggine locali, regolamenti e codici che utilizzeranno comunque il concetto. Un "accerchiamento" che potrebbe consentire un nuovo tentativo di far passare la formula a livello di legislazione nazionale. Del resto la battaglia per l'autocertificazione di genere è in […]
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