Tag: utero in affitto

4 Giugno 2023
SI' ALLA LEGGE ITALIANA SULL'UTERO IN AFFITTO REATO UNIVERSALE: L'APPELLO DI TUTTE LE MAGGIORI RETI ABOLIZIONISTE MONDIALI
CIAMS, STOP SURROGACY NOW, FINRRAGE, LA JAPAN COALITION e altre associazioni. E insieme a loro figure eminenti del femminismo internazionale come SYLVIANE AGACINSKI, GENA COREA e PHYLLIS CHESLER. Che unitamente a noi chiedono ai parlamentari italiani di approvare la legge che il prossimo 19 giugno approderà alla Camera
Rete per l'Inviolabilità del Corpo Femminile, Radfem Italia, FINAARGIT (Rete femminista internazionale contro ogni riproduzione artificiale, ideologia gender e transumanesimo) condividono da sempre l'obiettivo dell'abolizione universale dell'utero in affitto. Insieme sosteniamo la proposta di legge sulla maternità surrogata che il prossimo 19 giugno andrà in discussione alla Camera, che estende la punibilità della pratica anche qualora realizzata in uno Stato estero e che costituisce un deciso passo avanti in direzione dell'abolizione universale, offrendo -qualora approvata- un modello per altre legislazioni […]
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4 Maggio 2023
Fiera del Bebè a Milano: qualcosa da nascondere?
Un rigoroso e dettagliato codice di comportamento imposto a chi parteciperà a Wish for a Baby, salone della fecondazione assistita. Badge strettamente personale, divieto di filmare e di distribuire volantini, minaccia di espulsione, addirittura abbigliamento consono, perquisizione delle borse e scanner. E poliziotti in divisa o in borghese a vigilare. Perché tante cautele? Non si tratta di un semplice evento informativo sulle varie tecniche? Forse si parlerà anche di utero in affitto, la cui propaganda in Italia è reato? O si sta solo cercando di spaventare chi intende essere lì per protestare pacificamente contro il mercato della riproduzione?
Chi si è iscritta/o alla Fiera del Bebè Wish for a Baby in programma il prossimo 20-21 maggio a Milano ha ricevuto nelle ultime ore questo severo e dettagliato codice di comportamento a cui dovrà rigorosamente attenersi se vuole essere ammessa/o all'evento. Ma se si tratta, come si spiega nel sito, di "celebrazione di una nuova vita", di incontro con "i migliori esperti di fertilità di tutto il mondo", di "assistere a seminari" e di ottenere informazioni, perché tutte queste […]
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13 Aprile 2023
Perché "chiedere" a Schlein è un errore
La lettera aperta di “cento femministe” alla segretaria del PD si fonda su false speranze: Elly Schlein non cambierà le sue posizioni sull’utero in affitto. Né sugli altri temi dell’ombrello transumano che la lettera non menziona-a cominciare dalla libera identità di genere- e che strutturano la sua identità politica Zan-transfemminista. Vale la pena di adottare una postura questuante?
Speriamo che alle "cento femministe" che hanno scritto a Elly Schlein -e con buona parte delle quali siamo in costante relazione politica- vada meglio che a noi, che come Rete per l'Inviolabilità del Corpo Femminile durante le primarie avevamo chiesto un incontro con la futura segretaria: nemmeno un cenno di risposta. Nè del resto ce l'aspettavamo, nonostante l'antica conoscenza con lei di alcune fra noi. Non ci siamo unite all'appello delle "cento femministe" che intendono confrontarsi con Schlein sulla maternità […]
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2 Febbraio 2023
Nascere da "madre surrogata" morta
Docente dell’università di Oslo propone di utilizzare corpi di donne in coma irreversibile, danneggiabili senza complicazioni etiche, per condurre gravidanze per conto terzi. Ma anche uomini in stato vegetativo (così le femministe non si arrabbiano) innestando gli embrioni nel fegato. E i bambini? Tema non considerato
Può essere stato d'ispirazione Habla con ella, film di Pedro Almodovar in cui la giovane danzatrice Alicia, in coma per un incidente, resta incinta a opera di Benigno, l'infermiere che si occupa di lei. Anna Smajdor, docente di Bioetica Medica Università di Oslo, riprende e approfondisce un suggerimento avanzato nel 2000 dalla ricercatrice israeliana Rosalie Ber "per aggirare i problemi morali della maternità surrogata gestazionale" utilizzando come uteri in affitto donne in stato vegetativo persistente (PVS). Alla pratica dà il […]
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31 Dicembre 2022
Nuovo NO della Cassazione alla registrazione dei "due padri" da utero in affitto
Per la seconda volta la Corte Suprema ribadisce: quegli atti di nascita formati all’estero non possono essere registrati dalle anagrafi italiane. Per il/la partner del padre biologico la strada è solo l’adozione. La maternità surrogata resta un elevato disvalore e viola la dignità della donna. Il sindaco Sala smetta subito di trascriverli, come richiesto nel nostro esposto
Le sentenze vanno lette con attenzione perché il diavolo, per così dire, si nasconde nei dettagli. Ma nessun dubbio sul fatto che la Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza 38162 depositata ieri torna a respingere la richiesta di registrazione integrale e automatica degli atti di nascita dei bambini nati all'estero da utero in affitto, consentendo all'anagrafe unicamente l'indicazione del genitore biologico. La domanda era molto semplice. In breve: l'atto di nascita realizzato in Canada di un bambino nato da […]
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21 Dicembre 2022
Un esposto contro Beppe Sala
Il sindaco di Milano ha deciso unilateralmente di registrare gli atti di nascita dei figli "di coppie omogenitoriali", compresi i nati da utero in affitto, pratica che in Italia è un reato e che anche l'Europa stigmatizza come sfruttamento. Di fronte al rifiuto di ogni confronto politico la Rete per l'Inviolabilità del Corpo Femminile si rivolge alla magistratura perché valuti un'eventuale violazione della legge: l'anagrafe, infatti, è di stretta competenza dello Stato centrale
Lo scorso 2 luglio 2022 in occasione del Gay Pride il sindaco di Milano Beppe Sala annunciava pubblicamente dal palco della manifestazione di avere “da ieri riattivato il riconoscimento dei figli nati in Italia da coppie omogenitoriali. È con grande gioia che ho firmato ieri io personalmente nel mio ufficio” aggiungendo che “Milano vuole essere la capitale dei diritti e dei doveri!”. La pratica dell’utero in affitto -o gestazione per altri- non può essere a nessun titolo considerata un diritto. […]
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21 Ottobre 2022
Donne-contenitori: prolife e pro-utero in affitto la vedono allo stesso modo
Per gli uni e per gli altri il corpo femminile deve mettersi a disposizione per "produrre" il nascituro rinunciando alla possibilità di scelta una volta che la gravidanza è avviata. Ma una nuova vita inizia davvero solo quando c'è il sì materno: fatto inaggirabile e irraggiungibile dal diritto. Diversamente l'unica possibilità è la coazione
Sul ddl depositato da Maurizio Gasparri per modificare l’articolo 1 del Codice civile e introdurre nel nostro ordinamento il riconoscimento della capacità giuridica al concepito "con l’intento di prevenire l’aborto volontario, in qualsiasi forma, legale o clandestino che sia” si possono dire almeno tre cose. La prima: è altamente improbabile che il ddl arrivi nelle aule parlamentari. L'immediata conseguenza della sua approvazione sarebbe la sostanziale inapplicabilità della legge 194 perché l'aborto equivarrebbe di fatto a un omicidio. Nessuna delle forze di maggioranza […]
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4 Ottobre 2022
USA, coppia gay fa causa: l'utero in affitto è un "diritto", va pagato dall'assicurazione sanitaria
La richiesta dei due uomini punta a far riconoscere come "disabilità" il fatto di non disporre di un utero: pretesa assurda, invidiosa e rivelatrice. Se vincessero in tribunale in tutta l'America assicurazioni e datori di lavoro dovrebbero rimborsare le gestazioni per altri for men
Una coppia gay ha avviato una causa al tribunale del lavoro di New York chiedendo che l’assicurazione fornita dal datore di lavoro paghi al posto loro tutti i costi dell’utero in affitto, al fine di garantire “pari opportunità nell’accesso alle cure della fertilità”. A tutti gli effetti si richiede che una coppia di maschi gay diventi per legge una categoria protetta in quanto entrambi privi di utero e privi di accesso a un utero. Se vincessero la causa, in tutti […]
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5 Luglio 2022
Il "regalo" del sindaco Beppe Sala al Pride
D'ora in poi a Milano verranno registrati in automatico gli atti di nascita dei figli di "coppie omogenitoriali", compresi quelli nati da utero in affitto. Anche se la legge e successive sentenze condannano fermamente la pratica e indicano la strada dell'adozione per il genitore "intenzionale". Ma l'anagrafe è di competenza dello Stato, e non delle amministrazioni locali. E i milanesi non sono mai stati interpellati a riguardo: tutte le criticità di una decisione unilaterale e molto glam che potrebbe presentare anche profili di incostituzionalità
“Abbiamo riavviato il riconoscimento dei figli nati in Italia da coppie omogenitoriali”: le parole con cui il sindaco Beppe Sala ha annunciato il suo personale “regalo” al Pride hanno inizialmente ingenerato qualche confusione. Infatti i figli nati “in Italia” per iniziativa -e giocoforza non “da”- coppie omogenitoriali sono solo i figli di donne unite con altre donne. I figli delle coppie di uomini nascono in Canada, in California o in altre nazioni mete di turismo procreativo, ma in Italia no […]
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1 Maggio 2022
Lei è Giorgia
Utero in affitto, identità di genere, maternità: su molti temi le posizioni della leader che oggi guarda alla premiership coincidono con quelle del femminismo, snobbate dalla sinistra. Che fare di fronte a questa sfida? Il movimento delle donne può dialogare con la destra?
Giorgia Meloni potrebbe diventare la prima donna premier nel nostro Paese. Lei non nasconde più la sua ambizione e se di qui alla prossima primavera saprà fare le cose giuste -meglio: se non farà cose sbagliate- e se riuscirà a scampare alle raffiche del fuoco amico, non meno intenso e insidioso di quello nemico, potrà raggiungere il suo obiettivo, dovendo ringraziare solo se stessa oltre agli errori dei suoi avversari: nessuno l'ha cooptata -vedere qui- non ha capibastone a cui […]
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12 Aprile 2022
Verso l'abolizione della maternità surrogata: un'antologia e un dibattito
CIAMS pubblica un libro a più voci contro l'utero in affitto e ne discute in un webinar aperto. Intanto in Italia, che si prepara ad "accogliere" la Fiera dell'Utero in Affitto (a Milano il 21-22 maggio), sono già in discussione due progetti di legge che estendono la punibilità della pratica anche quando realizzata all'estero. Ed è in arrivo una proposta di legge di iniziativa popolare
Mentre in Italia ci prepariamo ad "accogliere" la Fiera dell'Utero in affitto, programmata per il 21.-22 maggio in luogo ancora sconosciuto -si saprà solo all'ultimo- e oltre alle 2 proposte di legge già in discussione in Commissione Giustizia della Camera, proposte che chiedono la punibilità della "maternità surrogata anche se realizzata all'estero, è in preparazione una proposta di legge di iniziativa popolare con raccolta firme per uno stop definitivo alla pratica -vi daremo presto i dettagli- il prossimo 28 aprile […]
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6 Aprile 2022
In Ucraina c'è la guerra. Per affittare uteri si va a Praga?
Venduta come "altruistica" -ma con "rimborso spese" pari alle tariffe ucraine, la GPA potrebbe diventare un nuovo business in Repubblica Ceca data la tragedia di Kiev, dove i bambini non vengono ritirati dai committenti spaventati dal conflitto. Con pacchetti all-inclusive, comprese attrazioni culturali e buoni ristoranti. Intanto in Spagna una sentenza della Corte Suprema ribadisce la severa condanna della pratica che "riduce a merce" donne e creature
Una recentissima sentenza della Corte Suprema in Spagna afferma che l'utero in affitto viola i diritti delle madri e dei minori "trattati come semplici merci", ribadendo il divieto. L'Alta Corte afferma che questo tipo di contratti "procurano un danno all'interesse superiore del minore e uno sfruttamento delle donne che sono inaccettabili" e violano i diritti fondamentali riconosciuti dalla Costituzione e dalle convenzioni internazionali sui diritti umani, quindi "sono quindi manifestamente contrari al nostro ordine pubblico". Sia le donne sia i […]
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