Stop ai fondi europei per l'utero artificiale. Una petizione Finanziata con fondi europei, quasi 3 milioni di euro, una ricerca a cui partecipa anche il Politecnico di Milano. Per salvare i prematuri, è l'obiettivo dichiarato. Ma il vero goal è la biobag per la gestazione umana
Sotto la guida dell'Università di Eindhoven (Paesi Bassi) sono in corso ricerche europee sullo sviluppo del cosiddetto UTENSILE ARTIFICIALE. Il coordinatore del progetto, prof. Guid Oei (Eindhoven University of Technology) ha dichiarato in un comunicato stampa: “Il nostro obiettivo è aiutare i bambini molto prematuri a sopravvivere grazie al nostro utero artificiale al periodo critico di 24-28 settimane... Se un feto si sviluppa in un utero artificiale, di giorno in giorno le sue possibilità di sopravvivenza aumentano. Se siamo in […]