Tag: maternità surrogata

12 Aprile 2022
Verso l'abolizione della maternità surrogata: un'antologia e un dibattito
CIAMS pubblica un libro a più voci contro l'utero in affitto e ne discute in un webinar aperto. Intanto in Italia, che si prepara ad "accogliere" la Fiera dell'Utero in Affitto (a Milano il 21-22 maggio), sono già in discussione due progetti di legge che estendono la punibilità della pratica anche quando realizzata all'estero. Ed è in arrivo una proposta di legge di iniziativa popolare
Mentre in Italia ci prepariamo ad "accogliere" la Fiera dell'Utero in affitto, programmata per il 21.-22 maggio in luogo ancora sconosciuto -si saprà solo all'ultimo- e oltre alle 2 proposte di legge già in discussione in Commissione Giustizia della Camera, proposte che chiedono la punibilità della "maternità surrogata anche se realizzata all'estero, è in preparazione una proposta di legge di iniziativa popolare con raccolta firme per uno stop definitivo alla pratica -vi daremo presto i dettagli- il prossimo 28 aprile […]
Leggi ora
24 Febbraio 2022
Fiera dell'utero in affitto a Milano: lettera aperta al Sindaco Sala
In programma il 21-22 maggio, l'evento rilancerà il business della Gpa dopo i rallentamenti causa pandemia. Ma in Italia la pubblicità alla compravendita di bambini è reato. Chiediamo pertanto al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale di preallertare le Forze dell'Ordine nonché di assumere qualsivoglia iniziativa contro questa palese violazione della legge
Al Sindaco di Milano Beppe Sala Alla Giunta Al Consiglio Comunale Apprendiamo che il 21-22 maggio approderà a Milano presso lo Spazio Antologico-East End Studios di via Mecenate 84 Un Sogno Chiamato Bebè, fiera dell’utero in affitto organizzata dagli stessi promotori del “salone” che ha già fatto tappa a Parigi, Colonia, Monaco, Berlino, e che per la prima volta arriva anche in Italia (vedere qui e qui). L’intento è rilanciare un business, quello della compravendita dei bambini, "settore" che al […]
Leggi ora
11 Dicembre 2021
Lettera aperta al Sindaco di Milano e alla sua Giunta: ecco perché i "due padri" non vanno trascritti
La trascrizione degli atti di nascita di bambini nati da utero in affitto aggira il divieto della pratica, fa prevalere un interesse privato -basato su un contratto commerciale- sull'interesse pubblico, e autorizza il padre a mentire in modo palese sullo status filiationis -se lo facesse una madre verrebbe perseguita per falso in atto pubblico-. Siamo quindi disuguali davanti alla legge in violazione dell'articolo 3 della Costituzione?
IN MERITO ALLE RECENTI SENTENZE DEL TRIBUNALE DI MILANO CHE INGIUNGONO LA TRASCRIZIONE DI ATTI DI NASCITA REALIZZATI ALL'ESTERO RIGUARDANTI BAMBINI NATI DA UTERO IN AFFITTO PER VOLONTA' DI COPPIE DI UOMINI AL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA ALLA GIUNTA DI MILANO e p.c. A ELENA LATTUADA, DELEGATA PARI OPPORTUNITA' DEL SINDACO premesso che Il ricorso a utero in affitto o maternità surrogata è reato in quasi tutto il mondo: la pratica è infatti ammessa solo in una ventina di […]
Leggi ora
14 Novembre 2021
Luna e la "madre" acquirente che non l'ha voluta
Tra la donna "committente" e la bambina nata da utero in affitto non è scattato l'attaccamento. Per rivalità "invidiosa" verso la madre che l'ha messa al mondo. E perché se un un bambino lo compri come una cosa, lo puoi sempre scartare. Il caso è solo la punta dell'iceberg delle complesse dinamiche relazionali che scattano quando ricorri a questa pratica. E sono sempre i bambini a pagare il prezzo più alto
Luna, nata da utero in affitto, è una bambina perfettamente sana. I ripensamenti dei "genitori intenzionali" (così vengono denominati normalmente i committenti) in genere capitano quando la bambina-o nasce con qualche handicap. Qualche anno fa il celebre caso di Gammy, affetto da sindrome di Down e da una malformazione cardiaca, nato da "madre surrogata" thailandese. I committenti australiani hanno ritirato solo il "prodotto perfetto", una gemella sana, scartando il fratellino difettoso. Nonostante le difficoltà economiche (diversamente non si sarebbe prestata […]
Leggi ora
10 Settembre 2021
Adozione Buttigieg? Quasi certamente è utero in affitto
Innanzitutto sono due gemelli: e le nascite gemellari sono rare. Ancora più raro che vi siano gemelli adottabili. Secondo Jennifer Lahl, fondatrice di Stop Surrogacy Now, il politico americano e suo marito hanno fatto ricorso a maternità surrogata, fatto su cui viene mantenuta l'ambiguità. Una scelta dalla quale nascono molte domande
Pochi giorni ha fatto il giro del mondo la foto che vedete: Pete Buttigieg e suo marito Chasten Glezman Buttigieg che posano con due neonati, con titoli come: “Diamo il benvenuto ai nostri due gemelli” (vedere qui). Gli articoli riportano con il tono leggero di una feel-good story le dichiarazioni della coppia sui social network. Dichiarazioni che sono intenzionalmente non chiare su come siano “arrivati” i due gemelli, un bambino e una bambina. Nonostante la coppia avesse parlato in precedenza […]
Leggi ora
2 Luglio 2021
Morire di maternità surrogata, lasciando orfani i propri figli
Quante madri surrogate perdono la vita a causa della gestazione "per altri" -più rischiosa di una gravidanza spontanea-? Non lo sappiamo, quelle morti non sono tracciate e spesso vengono insabbiate per non disturbare gli affari di Big Fertility. E i figli di quelle donne restano senza la madre
di Jennifer Lahl* Ero fuori città durante il weekend del Memorial Day quando ho visto un avviso di GoFundMe pubblicato su Instagram che mi ha informato che un'altra madre surrogata era morta negli Stati Uniti. Il GoFundMe è stato creato da Ashlee Hammonds , il capo di Family Makers Surrogacy, un'agenzia di Atlanta. Hammonds sta cercando di raccogliere fondi per i bambini rimasti soli -i figli della donna, ndr- perché la loro madre è morta e non può più provvedere a loro. Chiede privacy per la famiglia e non […]
Leggi ora
29 Gennaio 2021
Corte Costituzionale: serve una legge sul riconoscimento dei nati da utero in affitto
Con la sentenza anticipata ieri, la Corte Costituzionale ha invitato il Parlamento del nostro Paese a legiferare sulla questione del riconoscimento dei bambini nati da utero in affitto, ritenendo che "fermo restando il divieto penalmente sanzionato di maternità surrogata, l’attuale quadro giuridico non assicuri piena tutela agli interessi del bambino nato con questa tecnica»: è quanto anticipato dall'ufficio stampa della Corte in attesa del deposito. In breve: l’ordinanza -la n. 8325/ 2020- della Corte di Cassazione aveva posto alla Corte […]
Leggi ora