Perché permettere a uomini di competere con le donne? Lettera al Comitato Olimpico Le Olimpiadi di Tokyo saranno le prime in cui atleti uomini che dicono di “sentirsi donne” parteciperanno nelle categorie femminili, in ossequio all'ideologia dell'identità di genere. L'ex-campionessa di atletica Linda Blade scrive al COI e al popolo giapponese: meritate giochi olimpici onorevoli
Le Olimpiadi di Tokyo 2020 – questa la denominazione ufficiale nonostante il rinvio – saranno le prime in cui parteciperanno nelle categorie femminili atleti uomini che dicono di “sentirsi donne”, autorizzati dal COI in ossequio all’ideologia dell’identità di genere. In Giappone, governato quasi ininterrottamente dagli anni ‘50 dal partito conservatore e pronatalista LDP (Liberal Democratic Party o Jimintō) la situazione riguardo al transumanesimo è diversa da quella dei Paesi occidentali. Gli attivisti dell’identità di genere però sono presenti, ben organizzati […]