Tag: detransitioner

6 Novembre 2023
Basta farmaci a bambine/i con disforia di genere!
Per molti anni pioniera dei trattamenti a base di puberty blocker e ormoni per minori “non conformi al genere” oggi la psichiatra finlandese Riittakerttu Kaltiala denuncia queste “terapie” come pericolose, inutili e prive di riscontri scientifici. E invita i medici di tutto il mondo a trovare il coraggio di rompere il silenzio imposto dalla censura degli attivisti e dal muro di gomma dei media
In Italia persiste un ostinato silenzio sui trattamenti farmacologici destinate alle/ai minori con disforia di genere (puberty blocker, ormoni cross sex, chirurgia di "riassegnazione del sesso") secondo il protocollo della cosiddetta terapia affermativa del genere. Non è possibile sapere quante/i minori siano stati trattati o stiano intraprendendo il trattamento, in quanti e quali centri vengano trattati e con quali percentuali di "successo" (o insuccesso). Mentre in tutto il mondo occidentale il dibattito è aperto da tempo e in alcuni Paesi […]
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21 Aprile 2023
Bloccanti della pubertà: pura sperimentazione sulla pelle dei bambini
Due recentissimi studi scientifici dimostrano che in mancanza di ricerche e trial rigorosi che ne dimostrino gli effetti a lungo termine il trattamento con farmaci e chirurgia dei minori gender-nonconforming è del tutto sperimentale e non-etico. Anche sulle diagnosi di disforia non esistono criteri validanti e il rischio di errore è molto alto con conseguenze drammatiche sulla vita dei giovanissimi. Ma in Italia queste “terapie” non si fermano
Due recentissimi studi -uno pubblicato il 17 aprile u.s. dalla rivista scientifica Acta Paediatrica e intitolato A systematic review of hormone treatment for children with gender dysphoria and reccomendations for research, l'altro reso pubblico il 14 aprile u.s. da Current Sexual Health Reports, titolo Current Concerns About Gender-Affirming Therapy in Adolescent- puntano l'obiettivo sulle "terapie" farmacologiche e chirurgiche per bambine e bambini dai comportamenti non conformi al genere -ricorso ai bloccanti della pubertà, agli ormoni sex-cross e al bisturi-. Ecco […]
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12 Aprile 2023
La lobby trans cancella donne e madri
In un’intervista a Le Figaro Marie-Jo Bonnet e Nicole Athéa, autrici di Quand les filles deviennent des garçons, analizzano la forza politica ed economica del transattivismo. E definiscono femminicidio sociale e medico il percorso delle molte ragazze che decidono di “diventare ragazzi”
Su Le Figaro Aziliz Le Corre intervista Marie-Jo Bonnet (femminista e storica del movimento delle donne e dell’omosessualità) e Nicole Athéa (ginecologa e esperta di medicina dell’adolescenza), autrici di Quand les filles deviennent des garçons (edizioni Odile Jacob). Qui l'intervista tradotta. Che cosa si intende, oggi, per quella che chiamate “lobby trans”? E’ qualcosa che deve preoccuparci? Ovunque nel mondo occidentale l’influenza del transattivismo è diventata molto importante e non cessa di estendersi. Se questo ha comportato il necessario riconoscimento […]
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15 Febbraio 2023
UK: esce un libro-inchiesta sul caso Tavistock, clinica che ha “curato” bambine-i autistici avviandoli alla transizione
La giornalista BBC Hanna Barnes ha faticato molto per trovare un editore: la censura che tutte conosciamo. Ma alla fine ce l’ha fatta. E ora esce il suo clamoroso saggio sullo scandalo della Tavistock, clinica per la transizione di minori chiusa dal servizio sanitario nazionale inglese: puberty blocker disinvoltamente prescritti a preadolescenti con autismo, traumi o disturbi psicologici. Per anni alcuni addetti hanno provato a dare l’allarme, ma sono stati intimiditi e silenziati. Una questione tutta politica, perché è in gioco la salute di bambine e bambini. Migliaia in tutto l’Occidente adescati da una trans-propaganda martellante
Hanna Barnes è una giornalista della BBC. Dopo aver condotto un'accurata inchiesta sulla clinica Tavistock di Londra, centro per la transizione di genere dei minori, e dopo avere scoperto le magagne di quel servizio, ha deciso di farne un libro. Ma non è stato affatto semplice trovare un editore disposto a pubblicarlo. Non perché il lavoro di Barnes non fosse documentato e rigoroso, ma perché nessuna casa editrice riusciva a reggere la probabile accusa di transfobia che la pubblicazione del […]
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30 Gennaio 2023
Nasce GenerAzioneD, associazione italiana di genitori di minori che si definiscono "trans"
Un sito di orientamento e di informazione per sostenere e accompagnare madri e padri che si trovino a vivere questa complessa esperienza: testimonianze, interviste, e link per contribuire a un dibattito approfondito che oggi non trova spazio sui media mainstream
Si è costituita l’associazione culturale, apolitica, aconfessionale e priva di scopi di lucro GenerAzioneD Scopo primario dell’associazione è quello di informare in merito alle problematiche della disforia/incongruenza di genere in bambini, adolescenti e giovani adulti. Attraverso la divulgazione di testimonianze, notizie, articoli nazionali e internazionali in traduzione e la promozione di occasioni di confronto, GenerAzioneD si propone di favorire la trasparenza necessaria affinché venga garantita la migliore assistenza possibile alle persone coinvolte.  GenerAzioneD nasce infatti dall’incontro di alcuni genitori accumunati dall’esperienza di avere figli […]
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17 Gennaio 2022
USA: come l'ideologia di genere sta influenzando la formazione dei medici
Un articolo di Economist denuncia l'infiltrazione dell’ideologia della gender identity nelle facoltà di medicina degli Stati Uniti. Che mettono al centro la libera affermazione del genere. Per paura delle proteste transattiviste. Ma anche per ignoranza sui progressi della ricerca medica e per l'eccessiva fiducia nei media mainstream
L’Economist ha pubblicato un articolo sull’infiltrazione dell’ideologia dell’identità di genere nelle facoltà di medicina degli Stati Uniti. Le testimonianze di studenti e docenti whistleblower mettono in evidenza diversi problemi, che si possono tutti ricondurre all’imposizione dell'”affermazione del genere” come unica possibilità di cura della disforia. Per esempio vengono taciuti gli effetti collaterali di farmaci prescritti anche ai bambini. In generale viene insegnato ai futuri pediatri e medici di famiglia di introdurre bambini e giovani che dicono di sentirsi “nel corpo […]
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5 Gennaio 2022
Transizione di bambine-i: quanti vengono "convinti" su TikTok?
Video con l'hashtag #trans visti più di 26 miliardi di volte. Giovanissime influencer che celebrano la loro "guarigione" dopo la doppia mastectomia. Il social network più frequentato dai giovanissimi propone la transizione medica come cool e trasgressiva. E Il cambio di sesso diventa la nuova ribellione
Mentre leggiamo ovunque che TikTok è stato la app più scaricata -e più redditizia- del 2021 a livello mondiale, il Daily Mail pubblica un articolo sul ruolo del social network cinese nell’aumento delle bambine/i che dicono di sentirsi “trans” nelle scuole inglesi. Secondo l'analisi di The Mail on Sunday i video con l'hashtag #Trans sono stati visti più di 26 miliardi di volte. Si tratta per lo più di materiale postato da giovanissimi influencer “transgender” che forniscono consigli su come ottenere chirurgie […]
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7 Novembre 2021
Storia di una detransitioner di nome Carol
"Ero semplicemente lesbica, ma non lo accettavo". La sua storia dimostra i pericoli di un modello di cura "affermativo di genere" che accetta l'autodiagnosi dei pazienti di essere trans, pratica standard nel campo della medicina transgender americana
Carol aveva sospettava da tempo che la sua vita quotidiana nelle zone rurali della California sarebbe stata più facile se fosse stata un uomo. Eppure era sbalordita da quanto fosse vero. Come donna “butch” (mascolina), (e "non molto sorridente") era stata regolarmente trattata con un leggero disprezzo, dice. Dopo una doppia mastectomia e alcuni mesi di testosterone - che le ha dato peli sul viso e una voce roca - "la gente, i cassieri, tutti, all'improvviso sono diventati così dannatamente […]
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5 Novembre 2021
Detransizione: primo studio scientifico
Condotta dalla psichiatra Lisa Littman che ha intervistato 100 detransitioner, la ricerca mette in luce la complessità di queste esperienze. Sempre più fondati i dubbi sull'utilità e l'efficacia delle "terapie" farmacologiche e chirurgiche. Vediamo perché
Dopo un’accurata valutazione scientifica durata un anno, sono stati pubblicati i risultati della prima ricerca sistematica sui detransitioner. Lo studio della psichiatra americana Lisa Littman è intitolato “Soggetti trattati per disforia di genere con transizione medica e/o chirurgica che hanno in seguito fatto una detransizione: Sondaggio su 100 detransitioner” (testo integrale qui) A differenza di studi precedenti, questa ricerca è condotta esclusivamente su persone che hanno subito una medicalizzazione per una diagnosi di disforia di genere, e in seguito hanno […]
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27 Ottobre 2021
L'identità di genere vista da una giovane donna
In seguito alla pubblicazione di un comunicato ufficiale che si è pubblicato su facebook dalle "femministe" e al rilancio di Alessandro Zan in vista della discussione in aula della sua legge oggi 27 ottobre, mi è sembrato doveroso mettere in chiaro alcune cose per rispetto a tutte le donne che come noi non si sentono parte di questo "femminismo".
Ho deciso di rispondere punto per punto a questo comunicato che ancora una volta non manca nel disinformare. Credo fortemente che le donne firmatarie di questo comunicato non hanno ben chiaro il concetto di "identità di genere" sviluppatosi e diffuso negli ultimi pochi anni nella cultura giovanile e che ha poco a che fare con le tutele verso omosessuali e transessuali. ⁣ Il genere è un costrutto sociale che è applicato a donne e uomini a seconda del loro sesso […]
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8 Ottobre 2021
Marina Terragni: "There is a desire to erase women, their bodies, their difference".
An interview with writer Marina Terragni: Zan bill, the language of inclusion, feminism and transphobia. "I am not a gender, I am a woman".
Original article here Marina Terragni corrects me straight away: 'I am not a historic feminist, I am simply a feminist'. For some time, before the DDL Zan (a bill presented by Italian deputy Alessandro Zan) matter became current in Italy, Terragni - writer and philosophy lecturer on contract - has been dealing with one of the most controversial issues in the western feminist world, gender identity: a concept that has divided feminists in two, those who believe that the category […]
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8 Ottobre 2021
Marina Terragni: "Hay un deseo de borrar a las mujeres, sus cuerpos, su diferencia".
Entrevista con la escritora sobre la Decreto de Ley Zan, el lenguaje de la inclusión, el feminismo y la transfobia. "No soy un género, soy una mujer".
Artículo original aquí Marina Terragni me corrige inmediatamente: "No soy una feminista histórica, soy feminista y punto". Desde mucho antes de que el tema se pusiera de actualidad en Italia con el Ddl Zan, Terragni -que es escritora, y profesora de filosofía- se ha ocupado de la cuestión más controvertida del mundo feminista occidental, la identidad de género: un concepto que ha dividido a las feministas en dos, las que creen que la categoría de mujer debe replantearse y ampliarse […]
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