Nel ddl Zan un'arma in più per gli uomini violenti La legge è anche contro la "misandria", continua a ripetere Zan, usando un termine inventato dai maschi violenti. Grave rischio per le donne: che nei tribunali, non bastasse la PAS, si troverebbero accusate dagli ex e dai loro legali di un nuovo falso reato
Tra le critiche del femminismo al ddl Zan, oltre alla questione centrale dell'identità di genere, vi è anche l'inclusione della misoginia tra i comportamenti sanzionabili come crimini d'odio. Nel testo non compare il termine "misoginia", ma quello di "sesso". Per la precisione si parla di "Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità". Chi ha seguito da vicino la redazione del testo saprà […]