Tag: ddl zan

27 Ottobre 2021
L'identità di genere vista da una giovane donna
In seguito alla pubblicazione di un comunicato ufficiale che si è pubblicato su facebook dalle "femministe" e al rilancio di Alessandro Zan in vista della discussione in aula della sua legge oggi 27 ottobre, mi è sembrato doveroso mettere in chiaro alcune cose per rispetto a tutte le donne che come noi non si sentono parte di questo "femminismo".
Ho deciso di rispondere punto per punto a questo comunicato che ancora una volta non manca nel disinformare. Credo fortemente che le donne firmatarie di questo comunicato non hanno ben chiaro il concetto di "identità di genere" sviluppatosi e diffuso negli ultimi pochi anni nella cultura giovanile e che ha poco a che fare con le tutele verso omosessuali e transessuali. ⁣ Il genere è un costrutto sociale che è applicato a donne e uomini a seconda del loro sesso […]
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8 Ottobre 2021
Marina Terragni: "Hay un deseo de borrar a las mujeres, sus cuerpos, su diferencia".
Entrevista con la escritora sobre la Decreto de Ley Zan, el lenguaje de la inclusión, el feminismo y la transfobia. "No soy un género, soy una mujer".
Artículo original aquí Marina Terragni me corrige inmediatamente: "No soy una feminista histórica, soy feminista y punto". Desde mucho antes de que el tema se pusiera de actualidad en Italia con el Ddl Zan, Terragni -que es escritora, y profesora de filosofía- se ha ocupado de la cuestión más controvertida del mundo feminista occidental, la identidad de género: un concepto que ha dividido a las feministas en dos, las que creen que la categoría de mujer debe replantearse y ampliarse […]
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30 Settembre 2021
Spagna: femministe del Psoe seminano ostacoli sul cammino della Ley Trans
Dopo il recente voltafaccia dei socialisti spagnoli, che si erano schierati a favore della Ley Trans, le femministe del partito riaprono il dibattito, proponendo per il prossimo Congresso Federale emendamenti contro l'identità di genere. Che incontrano il consenso della base, mentre la direzione al momento tace
Il collettivo femminista del PSOE ha presentato al 40° Congresso Federale del partito emendamenti ad alcuni punti del programma che violerebbero le politiche di uguaglianza. In particolare l'obiettivo è evitare "l'introduzione di formulazioni che implichino battute d'arresto per le politiche di parità" e quindi per "la garanzia dei diritti riconosciuti delle donne".  "La sostituzione del sesso con il genere" spiegano le firmatarie "impedisce una corretta analisi della realtà sociale, economica e politica di fronte alle disuguaglianze" oltre a "mettere a rischio la necessaria disaggregazione […]
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9 Agosto 2021
Ddl Zan: l'odio misogino di chi vuole la legge anti-odio
Un sentimento potentissimo, feroce, atavico, dice la femminista Anna Bonforte Papale. Che solo per avere menzionato in un dibattito una sentenza della Corte Costituzionale contro l'autocertificazione di genere da giorni è oggetto di bullying e insulti. Esperienza che abbiamo fatto tutte. Lo Zan non è ancora legge -se mai lo sarà- ma la censura è già in atto. E sono soprattutto le donne che devono tacere
Quello che sta capitando alla femminista Anna Bonforte Papale (di cui ripubblichiamo quasi integralmente il post FB), è capitato più volte a molte di noi. Nella fattispecie, Bonforte da giorni è oggetto di bullying misogino semplicemente per avere riferito nel corso di un dibattito sul ddl Zan (nella foto, Bonforte a destra) il passaggio di una sentenza della Corte Costituzionale, la 180/2017, in cui si afferma: "va escluso che il solo elemento volontaristico possa rivestire prioritario o esclusivo rilievo ai […]
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7 Luglio 2021
Incontro con ContraBorrado: LEY TRANS & DDL ZAN
ContraBorrado e RadFem Italia analizzano insieme le somiglianze tra la "Ley Trans" in Spagna e il Ddl Zan in Italia
In diretta con Ángeles Álvaréz, referente di ContraBorrado e una delle più importanti rappresentanti del femminismo radicale spagnolo. Analizziamo insieme a Marina Terragni e Sara Punzo come interprete dallo spagnolo all'italiano, le somiglianze tra la mal chiamata "ley trans" e il Ddl Zan. Spieghiamo come le leggi pro "identità di genere" danneggiano i minori, le statistiche e i diritti e leggi a tutela delle donne. Osserviamo con prospettiva critica femminista la posizione dei partiti politici di sinistra e destra italiana […]
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7 Luglio 2021
COMUNICATO DELLA RETE FEMMINISTA CONTRO IL DDL ZAN #NoncicancelleRete
La tutela delle persone omosessuali e transessuali è una partita diversa da quella dell'identità di genere, che intende ridurre la sessuazione umana all'insignificanza. I due piani vanno tenuti distinti. Al Senato si voti in piena coscienza
La partita del ddl Zan è troppo importante perché venga lasciata ai tatticismi elettoralistici e ai personalismi degli uomini che fanno la politica. In questione, con l’introduzione dell’identità di genere, è un modello di civiltà in cui la sessuazione umana viene ridotta all’insignificanza, questione che riguarda tutte e tutti. Abbiamo indicato la possibilità di tornare al ddl Scalfarotto del 2018 -poi rilanciata da Italia Viva- perché quel testo, nato nel centrosinistra, garantisce la necessaria tutela delle persone omosessuali e transessuali […]
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5 Luglio 2021
Ddl Zan: meglio nessuna legge che la mediazione? La partita in mano al PD
Domani, 6 luglio, giornata decisiva per la legge contro l'omotransfobia. Si capirà se il centrosinistra accetterà qualche modifica del testo -via l'identità di genere, come chiediamo da sempre- o sceglierà di morire in battaglia
Domani, martedì 6 luglio, conosceremo il destino del ddl Zan. Vedremo se una mediazione sul testo sarà possibile o se invece Pd e 5Stelle decideranno di andare in battaglia in aula avvolti nella bandiera della gender identity. Per almeno un anno abbiamo cercato un'interlocuzione per proporre alcuni cambiamenti nel testo. Eravamo davvero convinte che un dialogo costruttivo fosse possibile, anche per l'ottima ragione che la gran parte di noi proviene dal centrosinistra o ne fa parte. Abbiamo trovato solo muri, […]
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3 Luglio 2021
Ddl Zan: siamo fiere di noi
La proposta di mediazione di Italia Viva chiede di tornare al ddl Scalfarotto e corrisponde alle richieste del femminismo. Dopo un anno di lotte e porte in faccia siamo state finalmente ascoltate e ci ritroviamo al centro del dibattito
Italia Viva sta svolgendo un ruolo attivo di mediazione sul ddl Zan e propone che si trovi un accordo su un testo modificato per «riportare il ddl Zan alla definizione contenuta nel ddl Scalfarotto, ovvero aggiungendo le parole 'o fondati sull'omofobia o sulla transfobia, oltre al tema della disabilità, e rivedendo conseguentemente l'articolato». In breve, via l'identità di genere e via il sesso -che nel ddl Zan estende la tutela alla misoginia-misandria. Si chiede inoltre di sopprimere l'articolo 4 -il […]
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27 Giugno 2021
Ddl Zan: la spallata di Beppe Sala
Il sindaco "candida" Milano come punta di diamante nella lotta per l'approvazione per il ddl Zan. Che conferma di avere al suo centro cancellazione del sesso e libera scelta del genere
Ieri a Milano il più "politico" dei Pride: di qui la "spallata", come è stato detto, per l'approvazione della legge Zan. Ecco alcune delle cose più significative dette dal palco della manifestazione. Alessandro Zan: "Chi critica la legge non l'ha mai letta. Non possiamo mediare sulla carne viva delle persone. Togliere un pezzo della legge può avere ricadute pesantissime. Togliere identità di genere significa abbandonare le persone trans. Se si toglie non chiamatela più legge Zan". In verità forse nessun […]
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26 Giugno 2021
Questi bambini non sono vostri: la rivolta di una madre americana contro la trans-propaganda nelle scuole
Ribellandosi a un clima che definisce orwelliano, Dawn Land prende la parola durante una riunione scolastica per denunciare l'indottrinamento queer di bambine-i e la propaganda all'identità di genere e ai bloccanti della pubertà. E' uno dei rischi che corriamo approvando il ddl Zan
La donna che vedete nel filmato si chiama Dawn Land ed è madre di uno - o una, lei non lo precisa- studente del Puyallup School District, stato di Washington. Rompendo coraggiosamente la censura il 21 giugno scorso interviene durante una riunione di genitori per denunciare l'indottrinamento trans e queer a cui sono sottoposti bambine e bambini delle scuole elementari e medie (5-12 anni). Questa è la realtà nelle scuole americane e canadesi. Il suo discorso, interrotto dagli applausi liberatori […]
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23 Giugno 2021
Il Vaticano, le femministe, Zan e gli uomini stolti
I rapporti diplomatici tra Italia e Vaticano non ci competono. Abbiamo invece la massima competenza sulle molte e preoccupanti criticità del ddl Zan. A lungo abbiamo chiesto di essere ascoltate. Ora non lo chiediamo più. Chiedano loro
I rapporti diplomatici tra Italia e Vaticano non ci competono, almeno non più di quanto competano ogni altro cittadino. Ciascuna avrà legittimamente la propria opinione. Qualcuna giudicherà quella del Vaticano come un'ingerenza indebita, qualcun'altra un legittimo richiamo al rispetto di patti fra Stati. Altre resteranno perfettamente indifferenti. Ci compete invece la materia su cui si esercita la crisi -i contenuti del ddl Zan- nel senso che ne abbiamo competenza. Probabilmente siamo tra quelle-i che di questi temi sanno di più. […]
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17 Giugno 2021
Via la misandria dal ddl Zan: una mannaia per madri e bambini, un regalo per i padri abusanti
Parla Antonella Penati, madre di Federico ucciso dal padre durante un incontro "protetto". Il tribunale e anche la Cedu non ritengono responsabili di omessa protezione gli assistenti sociali che dovevano tutelare il bambino. E ora, dopo la Pas, contro donne e bambini si preannuncia il pericolo "misandria"
Strappare con la forza bambine e bambini terrorizzati dalle loro case, portandoli via alle madri. Pisa, 15 giugno: prelevamento coatto di un bambino di 8 anni allontanato dalla mamma per ordine del Tribunale ordinario con l’intervento di 11 ufficiali pubblici che lo hanno costretto a un improvviso cambio di residenza, per consegnarlo al padre con cui non ha mai abitato -in Sicilia- in nome del cosiddetto diritto alla bigenitorialità.Le psicologhe di Protocollo Napoli stigmatizzano l'accaduto, l'Ordine degli Psicologi della Lombardia […]
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