Tag: Corte Suprema

5 Luglio 2022
Donne attaccate da destra e da sinistra: la cenere sul capo del New York Times
Organo dei liberal e della cultura woke, da alcuni mesi il grande quotidiano USA ha intrapreso un vigoroso cambio di rotta, ammettendo i propri eccessi e la misoginia del nuovo corso progressista impegnato a cancellare le donne. Nell'attesa che il vento autocritico arrivi anche in Europa
di Pamela Paul Forse ha senso che le donne - creature dall'apparenza compiacente e gradevole, altruiste e tanto carine - siano state quelle che hanno finalmente riunito il nostro paese polarizzato. Perché l'estrema destra e l'estrema sinistra hanno trovato l'unica cosa su cui possono essere d'accordo: le donne non contano. La posizione della destra è la più nota, il movimento si è dedicato in modo aggressivo per decenni a privare le donne dei diritti fondamentali. Grazie anche a due giudici […]
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27 Giugno 2022
New England Journal of Medicine: il divieto di aborto è una catastrofe sanitaria
La prestigiosa rivista lancia l'allarme: saranno soprattutto le donne povere e di colore a pagare il prezzo della sentenza della Corte Suprema, ricacciate ad abortire nella clandestinità con gravi rischi per la loro salute. Anche la pillola del giorno dopo e perfino la spirale potrebbero essere vietati e perseguiti come mezzi abortivi
La decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti in Dobbs v. Jackson Women's Health Organization rappresenta uno straordinario capovolgimento (...) Eppure non era inaspettato. Nel lungo e doloroso preludio alla decisione, molti stati hanno gravemente limitato l'accesso all'assistenza sanitaria riproduttiva. La foglia di fico che copriva queste restrizioni era che l'aborto indotto era una procedura pericolosa che richiedeva una regolamentazione più severa per proteggere la salute delle donne che cercavano tale assistenza. I fatti smentiscono questa falsa retorica.  Gli ultimi dati disponibili negli Stati Uniti […]
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27 Giugno 2022
Come hanno fatto a vincere la guerra contro Roe
Non avere trasformato la Roe v. Wade in legge è stato l'errore capitale della sinistra americana, a cominciare da Barack Obama. L'aborto era una questione del tutto secondaria per i liberal assorbiti dalle trans-politics, che hanno passato gli anni a cancellare la parola "donna" rinominandola come "mestruatore" e "portatore di utero", anziché occuparsi dei diritti delle donne
Come hanno fatto i pro-life americani a vincere la guerra contro la sentenza Roe v. Wade? Nell’articolo di cui vi presentiamo ampli stralci la giornalista Sarah Ditum spiega come l’incuria e l’arroganza dei democratici hanno involontariamente aiutato a riportare indietro di 50 anni i diritti delle donne in America. "Quando è diventato certo che il diritto all'aborto delle donne americane sarebbe stato revocato? La sentenza della Corte Suprema secondo la quale "Roe era terribilmente sbagliata fin dall'inizio" è trapelata quasi due mesi fa, […]
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4 Maggio 2022
Aborto in USA: qualcosa non torna
Una "manina" fa uscire in largo anticipo una sentenza della Corte Suprema che renderebbe illegale l'interruzione di gravidanza. A vantaggio di chi, e perché? Con quali conseguenze sulle elezioni di midterm, in cui Biden era dato perdente? E che cosa c'entra con tutto questo il femminismo gender critical, a cui alcuni osservatori liberal intendono dare la colpa?
Una vera bomba politica scagliata a pochi mesi dalle elezioni di midterm la bozza della sentenza della Corte Suprema americana, fortunosamente fuoruscita, che renderebbe l'aborto illegale negli Stati Uniti, rovesciando la storica sentenza Roe v. Wade che lo rese legale nel 1973. Intanto è una bozza, la sentenza definitiva è attesa per giugno. Si tratta inoltre di capire di chi sia la "manina" che l'ha fatta uscire, e perché. Potrebbe essere stato qualcuno dei giudici conservatori (Clarence Thomas, Samuel Alito che avrebbe […]
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17 Dicembre 2021
UK: no ai passaporti di genere neutro
Christie Elan-Cane, che si definisce non-binary, ha perso il ricorso alla Corte Suprema in cui chiedeva di essere trascritta nei documenti come genere X. Pur riconoscendo il diritto a definirsi neutro nella vita e nelle relazioni private, la Corte ha sancito come preminente l'interesse alla definizione del sesso negli atti pubblici
La sentenza delle Corte Suprema inglese, che nega la trascrizione sul passaporto del genere neutro, è particolarmente interessante perché fa prevalere l'interesse pubblico su quello della persona che chiede di essere trascritta come non-binary. Dice infatti che se nelle proprie relazioni personali si può chiedere di essere trattati e nominati come si ritiene -con l'accordo degli interlocutori- nella vita pubblica la certezza del sesso è rilevante e quindi preminente. Un attivista ha perso la sua causa conto della Corte Suprema […]
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