Categoria: Da Voi

6 Maggio 2021
Ddl Zan: in Italia la grande maggioranza dice no all'identità di genere
Il sondaggio che vedete (realizzato in crowfunding da associazioni femministe tra cui Se Non Ora Quando, RadFem Italia, Libreria delle Donne, Udi e altre) non misura il generico consenso al ddl Zan ma punta l’obiettivo sul vero core del ddl: l’identità di genere, la libera percezione di sé a prescindere dal sesso di nascita –anzi, come si dice oggi: attribuito alla nascita-, totalmente dematerializzato. La battaglia sull’identità di genere ha corso in mezzo mondo: Spagna, Germania, per arrivare al Perù. […]
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27 Aprile 2021
La giornata del Libero Stupro
24 aprile, National Rape Day, Giornata del Libero Stupro: la voce incontrollata sparsa dal social TikTok. E molte ragazzine si sono chiuse in casa
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16 Aprile 2021
Nessuno è nato nel "corpo sbagliato"
L'idea che tutte le persone abbiano un'innata "identità di genere" di recente è stata sostenuta da molti professionisti sanitari e dalle principali organizzazioni mediche. Questo termine è comunemente usato per indicare il senso "interiore, profondamente radicato" di sé che dice se uno è uomo o donna (o, nel caso dei bambini, un ragazzo o una ragazza), entrambi o nessuno dei due. È diventato normale affermare che questo senso di identità può essere articolato in modo affidabile da bambini di appena tre anni. […]
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3 Aprile 2021
Hormonal Party per bambine e bambini
Social network come Tiktok da tempo sono luogo di trans-indottrinamento di minori dal comportamento non conforme: medici che istruiscono sulle terapie ormonali e transattivisti che propagandano il reperimento illegale e l'autogestione degli ormoni. Nel caso che raccontiamo, veri e propri hormonal party organizzati da un moderatore del social Reddit. Autogestione e perfino autoproduzione di ormoni sono un cavallo di battaglia del trans Paul Preciado, oltre che motivo ricorrente nel trans-xenofemminismo (vedere qui). Intanto proprio qualche giorno fa l'Arkansas è diventato […]
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2 Aprile 2021
Quando le donne suonavano i tamburi
Appena pubblicato dalla collana “Le Civette” delle edizioni Venexia un classico sul Sacro Femminile, Quando le donne suonavano i tamburi di Layne Redmond. Un libro che chi studia e ama queste tematiche attendeva da tempo. Una storia spirituale del ritmo, come lo definisce la stessa autrice nel sottotitolo. Ed è una storia tutta al femminile, sconosciuta ai più come tutto ciò che non stato narrato in quella ufficiale, maschile e patriarcale. La bella storia di un mondo in cui il […]
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31 Marzo 2021
Sul sessismo (profondo)della lingua italiana
LA TERRA  Se qualche settimana fa avesse dovuto sorbirsi Sanremo 2021, la linguista Alma Sabatini si sarebbe rammaricata per molte cose, non ultima l’insistenza con cui una direttrice d’orchestra ha chiesto di essere chiamata direttore. Non credo però che si sarebbe costernata o disperata. Da fine sociolinguista Sabatini sapeva quanto a fondo si ponga, nella lingua che ci è data, un principio androcentrico che organizza l’universo linguistico attorno a un parlante maschio. Sapeva quanto truccato sia il dimorfismo della lingua trecentesca/ barocca […]
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13 Marzo 2021
La sinistra, la destra, il velo
La presidente del Senato Maria Elena Alberti Casellati è una distinta signora dal sorriso garbato e dal nome roboante. Politicamente si situa a destra. In altri tempi l’avremmo definita una democristiana conservatrice. Al femminismo poi è estranea, cosa che d’altronde non le ha impedito, nel discorso d’insediamento, di pronunciare parole ferme e non retoriche sul fenomeno della violenza misogina. M’è capitato di ripensare alla signora dopo il webinar su Velo e libertà con Marina Terragni, Sara Punzo e Maryan Ismail. […]
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7 Marzo 2021
"Good girls": raccontare le donne come sono davvero
Nonostante il monologo iniziale, forse Good Girls, serie prodotta da Jenna Bans (visibile su Netflix) non è propriamente femminista. Ma vale comunque una segnalazione. La serie racconta di tre indaffarate mamme di Detroit alle prese con un’improvvisata carriera criminale e con la fatica di essere donne in un mondo patriarcale. Ci riconosceremo in dettagli familiari, nel bene e nel male: la fatica di confrontarsi con la propria suocera, i legami insidiosi che ci intrappolano, le relazioni tossiche con uomini che […]
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2 Marzo 2021
"Volevo solo dare un nome alle cose": l'autocoscienza di una ragazza immigrata in cerca della propria libertà
Un testo molto intenso. E' la messa in comune per iscritto del lavoro di autocoscienza che A., ragazza ventenne nativa peruviana e immigrata in Italia, sta facendo su di sé per elaborare la fatica e il dolore di essere cresciuta nel contesto fortemente patriarcale della sua famiglia di origine. L'intento di A. è liberarsi dell'autosessismo, riconoscendo nella madre una "sorella" vittima delle stesse violenze che lei ha subito, perdonandola per la sua apparente "complicità" e per la sua silenziosa accettazione […]
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15 Febbraio 2021
Femminafobia: parola nuova, paura antica
Una delle conquiste delle donne degli ultimi anni è avere finalmente ottenuto che  la violenza su di loro, quella che vediamo e ci viene raccontata tristemente nelle cronache di tutti i giorni, quella del loro assassinio da parte di compagni, mariti, padri e fratelli, venisse riconosciuta  con il nome di femminicidio.   Il  femminicidio nasce appunto dall’idea culturale tutta maschile, ma di cui hanno convinto da tempo immemore anche noi, che la donna non sia altro che una femmina ( etimologia: […]
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15 Gennaio 2021
Vestirsi in tempi di Covid
"La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti. La moda è nel cielo, nella strada, la moda ha a che fare con le idee, il nostro modo di vivere, quello che sta accadendo". Lo diceva Coco Chanel (ricorre proprio in questi giorni il cinquantenario della scomparsa) aggiungendo che per trattarsi davvero di moda deve uscire dagli atelier per raggiungere le piazze, altrimenti non lo è. Ma che succede ora che in tutto il mondo l’emergenza Covid-19 ha cambiato […]
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12 Gennaio 2021
Cronaca di una vaccinazione
Un primo giorno di scuola, anzi il primo in assoluto. Stesse emozioni e ansie, un sogno notturno anticipatorio di segno negativo. Ho sognato che la mattina andando a vaccinarmi non avevo la mascherina e lungo il percorso mi saliva l’agitazione perché non sapevo se mi avrebbero fatta entrare in ospedale e quindi permesso di vaccinarmi. Cercavo di coprirmi il volto con una sciarpa, che però continuava a scivolare non rispondendo alla sua mission. La mattina al risveglio mi sono dedicata […]
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