Petrillo: il mio corpo non conta, voglio usare le docce delle donne. E si ritira dai mondiali di Torun per motivi di "incolumità"

Vincere le gare non basta: Petrillo rivendica anche di usare gli spogliatoi femminili dopo che la Federazione Italiana di Atletica su richiesta delle atlete ha deciso per spazi riservati. “Lo stato mi riconosce come donna, i genitali maschili non contano. E poi" sbeffeggia “non sarà certo la prima volta che li vedono”. Intanto rinuncia ai prossimi mondiali per ragioni "di sicurezza "

Pochi giorni fa abbiamo pubblicato un resoconto della gara di Valentina nata Fabrizio Petrillo ad Ancona, con le reazioni delle atlete battute dal suo corpo maschile. Le atlete hanno spiegato chiaramente che, pur rispettando il percorso personale di Petrillo, atleticamente non sono alla pari e che si sentono discriminate. Le dichiarazioni rilasciate dalle atlete al Feminist Post sono state riprese da altre testate, tra cui Il Giornale (qui), e hanno provocato dei commenti da parte di Petrillo che ha aver […]

“Abbiamo sbagliato”: pioniera dei bloccanti della pubertà ammette il danno

Susan Bradley, psichiatra canadese fondatrice negli anni Settanta di una clinica per minori “disforici” e autorità in questo campo oggi dichiara che il passaggio dalla terapia psicologica ai farmaci è stato un grave errore. Perché i loro effetti sono gravi e non reversibili, perché quei trattamenti sono “autoritari” e sperimentali. E perché in 9 casi su 10 la disforia dei bambini è solo temporanea e maschera altri disturbi

In un’intervista alla Daily Caller News Foundation, la dottoressa Susan Bradley, psichiatra canadese e pioniera del trattamento della disforia di genere nei bambini, si è schierata contro il popolare modello che prevede l’affermazione delle identità transgender dei bambini e la cura tramite l’utilizzo di medicinali che bloccano la pubertà, pratica a cui in passato aveva preso parte. Bradley aveva aperto una clinica pediatrica nel 1975 per i bambini affetti da disforia di genere, un profondo senso di malessere riguardante il […]

L'ultracorpo maschile della transatleta Petrillo continua a vincere tutto. Le avversarie reagiscono

Valentina nata Fabrizio il 12 marzo ha nuovamente sbaragliato le avversarie ad Ancona. E arriva a 8 titoli master mentre prima della transizione -quando gareggiava con gli uomini- non ne aveva conseguito nemmeno uno. Ora si prepara ai mondiali. Qui un resoconto delle gare e le dichiarazioni delle atlete ingiustamente private della vittoria

Valentina nata Fabrizio Petrillo, classe 1973, quest’anno compie 50 anni e cambia categoria nelle gare di atletica master nazionali. L’11 e 12 marzo ad Ancona ha gareggiato per la prima volta nella categoria F50, cioè con le atlete donne dai 50 ai 54 anni. E di nuovo, con il suo ultra-corpo maschile, ha fatto facilmente incetta di trofei e di record che spettavano ad atlete donne. Ma com’è vedere dal vivo un ultra-corpo maschile gareggiare contro corpi femminili? Quali sono […]

Il prefetto al sindaco Sala: stop alle registrazioni dei figli di coppie dello stesso sesso

La decisione rende quelle bambine e quei bambini più uguali e non diseguali come si legge oggi in molti commenti ideologici. A cominciare dall’uguale diritto alle verità sulle proprie origini sancito da tutte le convenzioni internazionali. E all’attribuzione degli stessi diritti di cittadinanza riconosciuti a ogni nuovo nato: ecco perché

Il prefetto di Milano ha ingiunto al sindaco Beppe Sala di bloccare le trascrizioni degli atti di nascita di bambini nati per iniziativa di coppie dello stesso sesso. Per esempio, non potranno più essere trascritti integralmente gli atti di nascita realizzati all'estero -in Ucraina, Canada, California etc- da utero in affitto, fatto che vale anche per le coppie eterosessuali che abbiano intrapreso questa pratica. Noi femministe radicali ci eravamo rivolte al prefetto perché ingiungesse al sindaco Sala di rispettare la […]

Slavoj Žižek: i bloccanti della pubertà sono capitalismo woke

Il filosofo marxista parla di wokeness, culto progressista della consapevolezza e del risveglio, dandone una suggestiva lettura psicoanalitica. E avverte che nonostante oggi appaia sotto attacco dovremo farci i conti ancora a lungo

In un suggestivo articolo pubblicato da Compact, intitolato Wokeness is here to stay -che qui traduciamo e riproduciamo parzialmente- il filosofo marxista Slavoj Žižek affronta il tema della wokeness, il movimento del "risveglio", analizzandone le criticità ma sottolineando anche le ragioni per le quali dovremo farci i conti ancora a lungo. Alcuni sostengono che la "wokeness" sia in declino. In realtà viene gradualmente normalizzata e conformata anche da coloro che interiormente ne dubitano, e viene praticata dalla maggior parte delle istituzioni accademiche, […]

Donne e sinistra: un amore tossico

Tradite, maltrattate, umiliate. E infine soppiantate da neo-donne auto-identificate ben più attraenti e funzionali delle “vecchie” donne per nascita. Eppure molte fra noi non riescono a staccarsi dai progressisti che mostrano in ogni modo di non considerarle. Le stesse dinamiche di una relazione malata

Tutti gli amori nascono e muoiono, e quando finiscono c’è sempre chi soffre di più, a volte una parte sola, quella che amava sinceramente, l’altra forse no, forse mentiva. E noi donne all’amore con la sinistra abbiamo creduto sul serio, con tutto il cuore: ingenuamente pensavamo di essere le predilette, credevamo alle promesse, anche quelle che palesemente apparivano false. Carla Lonzi già mezzo secolo fa ci ricordava che la sinistra ci aveva vendute “alla Rivoluzione ipotetica”, e anche oltreoceano le […]

Primarie PD: vince la transfemminista Elly Schlein

La giovane leader lancia la sua OPA e la vince. Facendo del Partito Democratico una formazione woke, in linea con il progressismo occidentale: dirittismo, libera identità di genere, utero in affitto, sex work. Una sfida che ricorda quello che sta capitando in Spagna dove il femminismo radicale ha divorziato dalla sinistra

Per cominciare complimenti a Elly Schlein e molti auguri per il suo nuovo incarico. Poi i fatti, per come li vedo. La vittoria di Elly Schlein è stata un'OPA sul PD: il voto ai gazebo, per la prima volta diverso da quello nei circoli -novità storica pure questa- dimostra che Schlein ha mobilitato la sinistra radicale fino ai limiti dell'antagonismo, oltre ai 5 stelle. L'aveva detto anni fa: Occupy PD. Ora l'ha fatto. Che venga sostenuta da una parte importante […]
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20 Agosto 2022
UN ORIZZONTE POLITICO COMUNE ALLE DONNE DI TUTTI I PARTITI
Nel segno di Carla Lonzi a quarant'anni dalla scomparsa: elettrici e attiviste di tutti i partiti si uniscono nel dono di un "programma imprevisto" comune, orizzonte per un cambio di civiltà
“Le donne saranno sempre divise le une dalle altre? Non formeranno mai un corpo unico?” (Olympe de Gouges, 1791)  Nel quarantennale della scomparsa di Carla Lonzi. Siamo donne che votano ogni parte politica. Viviamo in ogni parte del Paese. Apparteniamo a ogni condizione sociale. Siamo madri e non madri. Abbiamo una fede, o siamo agnostiche, o atee.  Ci tiene insieme l’essere donne e la consapevolezza che quello che è buono per una donna e per le sue figlie/figli è buono […]
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3 Agosto 2022
Operaia sì. Ministra no. Donna nemmeno
Se c’è una cosa su cui i politici italiani sono tutti d’accordo è la cancellazione delle donne, a partire dal linguaggio. Mentre la sinistra "progressista" ci cancella con asterischi e schwa -lingua finto-inclusiva che riporta tutto al maschile- la destra rifiuta di usare il femminile per le donne di autorità nelle istituzioni. Ma la parole sono importanti perché fanno realtà
Incredibilmente -e con voto segreto, scelleratamente concesso dalla presidente Casellati- qualche giorno fa il Senato ha respinto l'emendamento Maiorino che autorizzava a chiamare le donne delle istituzioni con il loro nome. Questione che ha una profonda rilevanza politica. Sono molti i poeti che nel corso dei secoli si sono avvalsi di licenze poetiche, ovvero intenzionali errori grammaticali, metrici e sintattici con l'intenzione di sottolineare un concetto o alterare la sonorità del componimento. Il 27 luglio 2022 a palazzo Madama è […]
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22 Aprile 2022
Torna al Senato il ddl Zan. Tale e quale. E noi di nuovo pronte alla lotta. Tale e quale
Irriducibili, Zan e il PD tornano alla carica. Con lo stesso identico testo già caduto al Senato. Vero obiettivo, l'identità di genere e la formazione nelle scuole. E mentre gran parte dell'Occidente -dalla Gran Bretagna alla Svezia, alla Finlandia. all'Australia, alla Florida- arretra sul self-id dopo averne constatato i danni per donne, bambine e bambini, in Italia si intende importare questo prodotto scaduto
Guerra o non guerra, Covid o non Covid, la settimana prossima al Senato, presumibilmente mercoledì 27- il PD ripresenterà il ddl Zan. Tale e quale. Nessuna obiezione è stata considerata, né tanto meno discussa. L'identità di genere -è la cosa a cui si tiene di più, il vero architrave della legge- resta al centro, con la formazione nelle scuole e tutto il resto. Il mondo occidentale arretra dopo avere constatato i danni causati dall'autoidentificazione di genere e dal self-id, a […]
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8 Marzo 2022
8 marzo 2022 - 8 marzo 2023: agenda per un anno di femminismo
Maternità, lavoro, utero in affitto, identità di genere, transizione delle/dei minori, salute delle donne, violenza maschile, prostituzione, politica ed elezioni, donne a Sud, transizione ecologica: sono i temi su cui ci impegneremo nei prossimi mesi, raccontati in un incontro che potrete vedere qui. Per prendere parte al lavoro, scrivete a radfemitaliarfi@gmail.com
Maternità, lavoro, utero in affitto, identità di genere, transizione delle/dei minori, salute delle donne, violenza maschile, prostituzione, politica ed elezioni, donne a Sud, transizione ecologica. Questi alcuni dei temi affrontati nel corso dell'incontro a cui hanno preso parte Alessandra Bocchetti, Monica Ricci Sargentini, Veronica Tamborini, Manuela Ulivi, Ilaria Baldini, Luana Zanella, Daniela Dioguardi, Marina Terragni, Assuntina Morresi, Elvira Reale. Sono gli obiettivi del lavoro politico dei prossimi mesi: se qualcuna fosse interessata a prendere parte a questo lavoro, scegliendo uno […]
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30 Gennaio 2022
Agnelle sacrificali
"Una Donna" e le altre: un sacrificio necessario a propiziare la politica maschile. Complice il silenzio devoto delle elette, che poi sono le prime a festeggiare il fallimento. Tra la cittadinanza e i partiti un solco ormai incolmabile. E per le donne -tutte- un passo indietro
La posizione delle donne in politica esce ulteriormente diminuita e mortificata dalla vicenda Quirinale. A cominciare da Una Donna, tutti i nomi femminili scaraventati nell'agone, da Elisabetta Belloni a Marta Cartabia, a Emanuela Severino, Letizia Moratti ed Elisabetta Casellati -che ha offerto spontaneamente la gola all'aguzzino, incapace di dosare la propria ambizione- sono finiti nel tritacarne del pessimo, sgangherato, surreale gioco dei maschi leader. Con l'eccezione di Giorgia Meloni che ha giocato in proprio e -si condividano o meno i […]
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31 Dicembre 2021
Dramma Omicron: la colpa è anche nostra
Nel momento più difficile della nostra storia repubblicana ci ritroviamo con la classe politica più inadeguata di sempre. E' anche colpa nostra che abbiamo lasciato spazio ai mediocri praticando l'estraneità, tenendo la nostra passione politica fuori dalle istituzioni e non sostenendo adeguatamente quelle fra noi che avrebbero il desiderio di portarvi la differenza femminile. Pensiamoci molto bene, la prossima volta
Care tutte, e anche cari che ci leggono, dal mio punto di vista milanese posso affermare senza tema di smentite che praticamente tutte le famiglie -compresa la mia, e comprese le tante famiglie fatte da una sola persona- in questo momento sono toccate dal Covid, cosa che renderà indimenticabile questo fine 2021. Posso anche affermare senza tema di smentite la lontananza siderale tra chi governa città e territori e i problemi delle cittadine e dei cittadini, in questo momento abbandonati […]
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30 Gennaio 2021
Un dono: 10 pratiche per donne che amano la politica
Il documento che vi proponiamo nasce dalla riflessione di donne appassionate alla politica, e si rivolge a donne già presenti nelle istituzioni o interessate a farne parte, a quelle che aspirano a intraprendere un'azione di governo, a quelle che operano in gruppi, associazioni e movimenti, proponendo 10 pratiche che possono accompagnare e rendere maggiormente consapevole il desiderio politico di ognuna. Ve lo proponiamo come un dono tenendo anche presente l'occasione delle imminenti elezioni amministrative in molte città italiane. PREMESSA Questo […]
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