Los Angeles: randelli queer sulle famiglie

Padri e madri che manifestavano pacificamente contro l'evento del Pride organizzato nella scuola dei loro bambini -asilo ed elementari- sono stati aggrediti fisicamente con pugni e mazze da baseball da militanti Lgbtq+ e Antifa. In California non puoi più decidere nulla sull'educazione dei tuoi figli

Le immagini che vedete vengono da Los Angeles, dove venerdì scorso un gruppo di genitori ha protestato contro un evento organizzato a scuola in occasione del Pride LGBTQ e destinato ai bambini dell’asilo e delle elementari. Un gruppo di estremisti di sinistra sono sopraggiunti a disturbare la manifestazione e hanno aggredito i genitori con mazze da baseball e pugni, dando inizio a una rissa violenta che è finita solo dopo l’intervento della polizia. Alla vigilia dell’"assemblea PRIDE" organizzata alla Saticoy […]

SI' ALLA LEGGE ITALIANA SULL'UTERO IN AFFITTO REATO UNIVERSALE: L'APPELLO DI TUTTE LE MAGGIORI RETI ABOLIZIONISTE MONDIALI

CIAMS, STOP SURROGACY NOW, FINRRAGE, LA JAPAN COALITION e altre associazioni. E insieme a loro figure eminenti del femminismo internazionale come SYLVIANE AGACINSKI, GENA COREA e PHYLLIS CHESLER. Che unitamente a noi chiedono ai parlamentari italiani di approvare la legge che il prossimo 19 giugno approderà alla Camera

Rete per l'Inviolabilità del Corpo Femminile, Radfem Italia, FINAARGIT (Rete femminista internazionale contro ogni riproduzione artificiale, ideologia gender e transumanesimo) condividono da sempre l'obiettivo dell'abolizione universale dell'utero in affitto. Insieme sosteniamo la proposta di legge sulla maternità surrogata che il prossimo 19 giugno andrà in discussione alla Camera, che estende la punibilità della pratica anche qualora realizzata in uno Stato estero e che costituisce un deciso passo avanti in direzione dell'abolizione universale, offrendo -qualora approvata- un modello per altre legislazioni […]

Chi ha cucinato la cena ad Adam Smith? Per una teoria economica RadFem, speech di Sheila Jeffreys

L’economia tradizionale basata sull’homo oeconomicus “razionale” non tiene mai conto della base dell’iceberg: l’enorme quantità di lavoro femminile non retribuito senza il quale il sistema semplicemente non starebbe in piedi. Il cambiamento necessario non viene dall’inclusione di un maggior numero di donne in un modello che si basa sull’aggressività, sull’azzardo e sul rischio, ma da un nuovo paradigma che metta al centro il valore delle persone, della relazione e della cura

In un recente seminario organizzato da Women's Declaration International nell'ambito della serie di incontri Radical Feminist Perspectives, Sheila Jeffreys -ex-docente di scienze politiche all'Università di Melbourne e tra le fondatrici della rete globale WDI- ha tenuto una relazione sul tema Rad Fem Economic Theory (l'intero incontro è visibile qui). Jeffrey è partita da un suo testo del 2010, a ridosso della crisi finanziaria globale. Si chiamava “Chi ha cucinato la cena ad Adam Smith”, il cui pensiero ometteva completamente il […]

Spagna: anche il sesso woke tra le ragioni della fine di Podemos

Ley Trans. Legge “solo sì è sì” che ha ridotto le pene ai criminali sessuali. E ora anche un Manifesto per l’educazione sessuale per tutt* che mette a rischio la sicurezza di bambine e bambini. Lo spirito è sempre lo stesso: una sessualità queer promossa dalla ministra uscente Irene Montero. Che però a quanto pare elettrici ed elettori non gradiscono. Un’analisi della docente Juana Gallego, femminista colpita dalla cancel culture

Alle elezioni amministrative di ieri in Spagna la sinistra ha rovinosamente perso -come in Italia, del resto. In particolare si è registrata la bruciante sconfitta di Podemos che in molte regioni arriva quasi a estinguersi. Nelle analisi sul voto spagnolo forse non si dà sufficiente rilievo a due leggi-manifesto di Podemos, e in particolare della ministra transfemminista Irene Montero: la legge “Solo sì è sì”, che ha ridotto le pene per i crimini sessuali, e la Ley Trans, che ha […]

Stavolta sì: sulla pelle dei bambini

Contro la sentenza della Corte di Cassazione, che impedisce la trascrizione integrale degli atti di nascita dei bambini nati da utero in affitto ammettendo che solo il genitore biologico venga nominato e indicando per il suo compagno/a la stepchild adoption, a Milano alcune coppie di uomini starebbero intraprendendo una nuova forma di resistenza: non registrare nemmeno il genitore biologico -o entrambi o nessuno- lasciando il figlio in un limbo amministrativo in cui, in questo caso sì, resterebbe privo dei più elementari diritti, dal pediatra alla scuola

Dopo che la Prefettura di Milano, in applicazione di una sentenza della Corte di Cassazione, ha bloccato le trascrizioni degli atti integrali di nascita dei bambini nati per iniziativa di coppie dello stesso sesso -indicando come strada la trascrizione del solo genitore biologico e per il suo compagno/a la stepchild adoption, ovvero l'adozione in casi particolari, perfettamente legittimante- al comune di Milano si starebbe verificando questo, secondo quanto riportato dalla vicepresidente PD del Consiglio Comunale, Roberta Osculati: le coppie di […]

Transgender: la vittoria del Puer Aeternus

Evoluzione dell’unisex che lottava contro gli stereotipi di genere, il fenomeno “gender” tra le/gli adolescenti esprime il tentativo di sottrarsi al debito-onere biologico e il bisogno di sentirsi disimpegnati rispetto alla natura matrigna. Ma il transgender non è affatto artefice di sé stesso: semmai è succube di uno “spirito” totipotente che schiavizza mente e psiche. E il movimento gay che sostiene la simulazione puerile non vede che è proprio l’identità omosessuale a far la fine peggiore

L’ideologia transgender va oltre la rivendicazione transessuale della costruzione del sesso mediante sottrazione o addizione di qualcosa a partire da una matrice, perché contesta l’esistenza stessa del maschio e della femmina, e soprattutto della seconda, rendendo il genere femminile un prodotto di norme educative, bricolage o artigianato fai da te, negozio di estetica, laboratorio chimico, tavolo chirurgico. Entrambe si appellano alla “verità” della creazione onnipotente dei sessi, destituiti di effettiva realtà. Le giovani donne in particolare sono purtroppo terreno fertile […]

Jama: quando gli uomini partoriscono

In un incredibile studio di recente pubblicazione la rivista dell’American Medical Association, tra le più importanti del settore, prova a dare fondamento scientifico all’idea che il parto non sia un’esperienza solo femminile. Perché se fosse esclusiva sarebbe anche escludente. Un’operazione sul linguaggio in colluttazione con la realtà

Come si sa ci sono parole che non si possono più utilizzare soprattutto nei documenti e negli studi scientifici internazionali. In cima all'elenco delle parole tabuizzate tutti i termini che hanno a che vedere con la differenza femminile intesa come possibilità esclusiva di mettere al mondo esseri umani, e dunque: "donna" -se biologicamente intesa e non aperta a definire persone non nate donne-, "madre" e "materno", "seno", con riferimento all'allattamento e così via. L'operazione sul linguaggio ha l'obiettivo di qualificare […]

Nelle norme contro la violenza sulle donne si parli di sesso e non di "identità di genere": lettera aperta al Parlamento Europeo

La violenza contro le donne non si potrà contrastare se i testi di leggi e trattati non faranno chiaramente riferimento al sesso e non al “genere”. Ci uniamo a gruppi femministi e gender critical in un appello ai parlamentari europei che si esprimeranno sulla proposta antiviolenza della Commissione: scrivete chiaramente nel testo che le donne e le ragazze sono le persone di sesso femminile e non lasciate alcuno spiraglio alla gender ideology

Anche noi abbiamo sottoscritto la lettera alla Commissione europea sulla lotta alla violenza contro le donne e agli abusi domestici redatta da WORIADS, coalizione di cittadine-i gender critical che ha l’obbiettivo di informare e sensibilizzare le istituzioni europee sui pericoli dell’identità di genere. La lettera chiede che le norme europee sulla violenza contro le donne riconoscano chiaramente la categoria del sesso biologico. Riportiamo a seguire il testo completo che sarà inviato ai membri del Parlamento Europeo che si esprimeranno sulla […]
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13 Ottobre 2022
Boldrini sbaglia
In nome della bigenitorialità e di un paritarismo ideologico la parlamentare PD propone una modifica dell'art. 37 della Costituzione che parla della relazione tra la madre e il figlio come meritevole di "speciale protezione". Sarebbe un gran regalo "costituzionale" alla lobby dei padri separati sostenuta in particolare dalla Lega. E accrescerebbe i rischi per madri e bambini
Laura Boldrini annuncia la sua intenzione di depositare immediatamente in Parlamento una serie di proposte che chiama "pacchetto diritti". Tra queste, l'idea di una modifica dell'art. 37 della Costituzione in cui si afferma che "La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione". L'intento di Boldrini è […]
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2 Gennaio 2022
Padri che uccidono
Davide Paitone ha ucciso il figlio Daniele ferendo gravemente anche sua madre. Un uomo violento, già detenuto ai domiciliari. In più incocainato e e bevitore. Eppure in nome della "parità genitoriale" gli è stato concesso di tenere con sé il bambino per Capodanno, decisione che si è risolta in una tragedia. Ma il diritto del padre, anche se notoriamente aggressivo, è la cosa che conta di più
Davide Paitone, operaio quarantenne di Morazzone (Varese), è un uomo violento. Già accusato di maltrattamenti in famiglia, e inoltre incocainato e bevitore, aveva anche accoltellato un collega dopo una lite e per questo si trovava agli arresti domiciliari. Nonostante il suo temperamento violento aveva ottenuto di tenere con sé per Capodanno il figlio Daniele di 7 anni. Concessione equivalente a una condanna a morte per il bambino, a cui il padre ha squarciato la gola. Dopo averne nascosto il corpo […]
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19 Agosto 2021
Bambini portati via come se fossero cose
Non esistono leggi che autorizzino il prelievo violento di minori. I servizi sociali, gli unici titolati a intervenire in questi casi, devono rifiutarsi di eseguire gli ordini dei tribunali. Medici e psicologi non possono supportare queste azioni traumatiche. I giudici devono rispettare norme nazionali e convenzioni internazionali. Il governo e il parlamento fermino questa giostra indegna ai danni dei piccoli e delle loro madri
Le leggi spesso non ci sono, oppure se ci sono vengono interpretate in modo antigiuridico (si veda la legge 54/06 con i suoi articoli 155 e 155bis che vanno letti in modo coordinato) o semplicemente non vengono applicate.  Tra le leggi non applicate vi è la Convenzione di Istanbul, legge 77/2013,  che con i suoi due articoli 26 e 31 impone che nei casi di violenza domestica la madre e il bambino siano messi ambedue in protezione e che l’affido […]
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17 Giugno 2021
Via la misandria dal ddl Zan: una mannaia per madri e bambini, un regalo per i padri abusanti
Parla Antonella Penati, madre di Federico ucciso dal padre durante un incontro "protetto". Il tribunale e anche la Cedu non ritengono responsabili di omessa protezione gli assistenti sociali che dovevano tutelare il bambino. E ora, dopo la Pas, contro donne e bambini si preannuncia il pericolo "misandria"
Strappare con la forza bambine e bambini terrorizzati dalle loro case, portandoli via alle madri. Pisa, 15 giugno: prelevamento coatto di un bambino di 8 anni allontanato dalla mamma per ordine del Tribunale ordinario con l’intervento di 11 ufficiali pubblici che lo hanno costretto a un improvviso cambio di residenza, per consegnarlo al padre con cui non ha mai abitato -in Sicilia- in nome del cosiddetto diritto alla bigenitorialità.Le psicologhe di Protocollo Napoli stigmatizzano l'accaduto, l'Ordine degli Psicologi della Lombardia […]
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4 Giugno 2021
Il bambino di Laura Massaro non è più suo
Il Tribunale dei minori di Roma ha disposto che madre e figlio vengano SEPARATI PER SEMPRE. La donna, giudicata una "madre ostativa", ha perso la responsabilità genitoriale e non potrà più vedere suo figlio, che potrebbe essere prelevato con la forza in qualunque momento per essere collocato in una casa-famiglia
Un decreto del Tribunale dei Minorenni di Roma ha disposto l’allontanamento del figlio di Laura Massaro dalla madre, cosa che può avvenire nelle prossime ore in maniera coatta e senza preavviso. Ci toccherà ancora lo spettacolo intollerabile di un bambino prelevato dalle forze dell'ordine? Il decreto prevede la decadenza della responsabilità genitoriale per la donna, ritenuta una madre ostativa, e l'interruzione di ogni rapporto con il figlio. Il bambino sarà collocato in una casa-famiglia. La Corte di Appello nel gennaio […]
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2 Giugno 2021
1946, le Italiane al voto: tranne le prostitute "vaganti" e le suore di clausura
Il primo voto femminile non fu al referendum del 2 giugno, come molti credono, ma alle amministrative del 10 marzo 1946, con un'affluenza dell'89 per cento. Ma non fu una prima volta per tutte
Alle donne "???????? ????????????????????????????????" votare per la prima volta in Italia il ???????? ???????????????????? ???????????? ????????????????, e non il 2 giugno come molte-i pensano, per le elezioni amministrative, le prime urne in Italia ????opo la ???????????????? della ???????????????????????????? ???????????????????????? ???????????????????????????????? nel Paese liberato dal fascismo e dall'???????????????????????????????????????????? ????????????????????????????. Solo ???????? ???????????????? ???????? le italiane poterono ???????????????????????? e ???????????????????????? ????????????????????????. La prima richiesta per il suffragio femminile fu della Commissione per il voto alle donne dell’????????????, l’Unione donne italiane, nata per […]
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1 Giugno 2021
Nel ddl Zan un'arma in più per gli uomini violenti
La legge è anche contro la "misandria", continua a ripetere Zan, usando un termine inventato dai maschi violenti. Grave rischio per le donne: che nei tribunali, non bastasse la PAS, si troverebbero accusate dagli ex e dai loro legali di un nuovo falso reato
Tra le critiche del femminismo al ddl Zan, oltre alla questione centrale dell'identità di genere, vi è anche l'inclusione della misoginia tra i comportamenti sanzionabili come crimini d'odio. Nel testo non compare il termine "misoginia", ma quello di "sesso". Per la precisione si parla di "Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità". Chi ha seguito da vicino la redazione del testo saprà […]
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2 Febbraio 2021
Parentectomia: la madre asportata come un tumore
Parentectomia: prima un soprassalto nel leggere la parola in un articolo di psicologi italiani, assoggettati ad un codice deontologico comune anche se notoriamente fautori della alienazione genitoriale, alias PAS. Poi, a freddo, la valutazione che non poteva esserci terminologia più appropriata per l’intervento che i fautori PAS (G.B. Camerini, T. Magro, U. Sabatello, L.Volpini delle università di Padova e Roma) propongono nei casi di alienazione genitoriale: l’asportazione del genitore come se si trattasse di un tumore, di un organo malato […]
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