Mail-bombing a Repubblica: Inaccettabile la disinformazione sui bloccanti della pubertà In un articolo privo di riscontri scientifici Michela Marzano sostiene che gli effetti dei puberty blocker somministrati a bambine-i “non conformi al genere” sarebbero perfettamente reversibili, dato smentito da studi e dalla pratica clinica. E parla di maggiore rischio suicidio per questi minori, rischi mai comprovati. Qui il testo argomentato scientificamente di una lettera da inviare al direttore Molinari per richiedere un’informazione più accurata e meno ideologica su un tema così delicato
Testo per un Mail-bombing, da inviare al direttore Maurizio Molinari m.molinari@repubblica.it Gentile Direttore Molinari, leggiamo l’articolo di Michela Marzano, titolo “Nessuno tocchi l’identità di genere”, pubblicato sul suo giornale domenica 5 febbraio. E non possiamo non rilevare con sconcerto che l’autrice affronta la delicatissima questione dei minori “disforici” senza alcun riferimento scientifico, sostenendo tra le altre cose che “ la sospensione” indotta dai farmaci che bloccano la pubertà “è temporanea e reversibile”, che il ricorso a detti farmaci “permette di […]