Padri che uccidono Davide Paitone ha ucciso il figlio Daniele ferendo gravemente anche sua madre. Un uomo violento, già detenuto ai domiciliari. In più incocainato e e bevitore. Eppure in nome della "parità genitoriale" gli è stato concesso di tenere con sé il bambino per Capodanno, decisione che si è risolta in una tragedia. Ma il diritto del padre, anche se notoriamente aggressivo, è la cosa che conta di più
Davide Paitone, operaio quarantenne di Morazzone (Varese), è un uomo violento. Già accusato di maltrattamenti in famiglia, e inoltre incocainato e bevitore, aveva anche accoltellato un collega dopo una lite e per questo si trovava agli arresti domiciliari. Nonostante il suo temperamento violento aveva ottenuto di tenere con sé per Capodanno il figlio Daniele di 7 anni. Concessione equivalente a una condanna a morte per il bambino, a cui il padre ha squarciato la gola. Dopo averne nascosto il corpo […]